Mancano poco più di 24 ore al debutto del Bari in Serie D, che domani alle 15 affronterà l’ACR Messina al San Filippo. C’è grande attesa e curiosità per quelli che saranno gli 11 che mister Cornacchini deciderà di mandare in campo per la prima partita ufficiale della SSC Bari.
Sebbene in questo primo mese di lavoro gli allenamenti e la preparazione della squadra si siano svolti nel riserbo più totale, guardando dal “buco della serratura” è stato possibile intravedere la probabile formazione.
Facile ipotizzare che Cornacchini sceglierà il 4-3-3, modulo che spesso ha utilizzato nel corso delle amichevoli precampionato, tenendo ben presente come il regolamento imponga che tra i giocatori contemporaneamente in campo ci siano perlomeno quattro under, di cui almeno un classe ’98, due ’99 e un 2000.
A difendere la porta del Bari dovrebbe esserci Marfella (’99), anche se Siaulys (’99) ha fatto un’ottima impressione.
In difesa conferme in vista per il terzino destro Aloisi (’99), con D’Ignazio (’98) che dovrebbe agire sulla corsia opposta. Per il ruolo di centrali è corsa a tre per due maglie tra Di Cesare, Mattera e Cacioli.
A centrocampo pare certo l’utilizzo di Piovanello (2000). Vista l’indisponibilità di Brienza, che dovrà scontare la prima di tre giornate di squalifica, completeranno il reparto Hamlili, che agirà da regista, e uno tra Feola e Bolzoni (in caso di impiego di quest’ultimo, Hamlili giocherebbe probabilmente da mezzala).
L’attacco dovrebbe essere guidato da Simeri nel ruolo di punta centrale. Sulle corsie esterne tanta abbondanza per mister Cornacchini che potrebbe utilizzare dal primo minuto Neglia e Floriano, con Bollino che proverà fino all’ultimo a conquistare una maglia da titolare.
Cinque i cambi che saranno a disposizione dell’allenatore: dovrà sempre rispettare la regola che impone almeno quattro under in campo per tutti i 90 minuti. Pena la sconfitta a tavolino.
Ci sarà diretta streaming della partita?
Purtroppo no, i diritti televisivi non sono stati assegnati a nessuno.