Diverte e convince come mai prima d’ora in stagione: contro l’Avellino di mister Braglia il Bari dà spettacolo, travolge i campani con un pesantissimo 4-1 e, complice il pareggio casalingo della Ternana ad opera della Turris, accorcia le distanze e si porta a -7 dalla vetta della classifica.
Mister Auteri deve fare i conti con le assenze e disegna un’inedita linea difensiva con Celiento, Ciofani centrale e Di Cesare sul centro-sinistra; a centrocampo Semenzato, Maita, Lollo e D’Orazio; tridente d’attacco formato da Marras, Antenucci e D’Ursi. Perrotta e Simeri rigorosamente in panchina.
I primi dieci minuti del match scorrono via con l’Avellino che sembra partire meglio: al minuto 8 è Aloi ad avere una buona occasione dal limite dell’area, palla che termina a lato. Ma è al 14’ che cambia la partita e il Bari passa in vantaggio: pressa Lollo e recupera palla ai limiti dell’area, tocco sotto con il mancino di Marras e Forte battuto. Al 16’ arriva il raddoppio per i padroni di casa. Palla di Marras per Celiento in area, pasticcio difensivo degli ospiti e il numero 21 ringrazia e porta i suoi sul 2-0. Al 25’ calcio di rigore per i biancorossi dopo l’ennesimo errore da parte della difesa campana. Forte atterra Marras e l’arbitro non ha esitazioni. Sul dischetto va Antenucci, che stavolta non sbaglia e trova la sua settima rete stagionale. Bari-Avellino 3-0. I biancoverdi provano a reagire, ma il Bari ha il completo controllo del match. Al 41’ è ancora Antenucci a firmare il poker con una rasoiata che beffa Forte in uscita, ancora una volta su invito del devastante Marras. 8 reti stagionali per il numero 7. Il primo tempo si conclude dunque con il Bari che chiude virtualmente la partita già dopo i primi 45 minuti.
Le squadre tornano in campo e mister Auteri fa uscire Di Cesare, al suo posto Perrotta. Il Bari ha subito l’occasione del 5-0: al 50’ angolo dalla sinistra e zampata di D’Ursi in anticipo sul suo marcatore. Traversa piena. Al 55’ doppio cambio per il tecnico dei biancorossi che, in vista della sfida contro il Palermo, fa uscire Antenucci e Marras per Simeri e Candellone. Al 62’ Bianco sostituisce Maita. Al 67’ ultimo cambio per il Bari: esce Celiento entra Corsinelli. Al 71’ l’Avellino si rende pericoloso con una punizione dal limite di Aloi, la palla sfiora la porta e finisce fuori. Al 78’ gli irpini falliscono l’occasione del 4-1: Bruzzo a pochi passa da Frattali spara altissimo. In pieno recupero Bernardotto firma la rete del 4-1, che però non cambia nulla.
Termina il match, chiuso abbondantemente nel primo tempo, tra i pugliesi e gli irpini, annientati da un Bari che non ha mollato neanche per un istante e che è stato premiato anche con il pareggio della Ternana. Ora tutto è nelle mani dei biancorossi che mercoledì, alle 15, affronteranno il Palermo, in trasferta, con la possibilità di chiudere l’anno a -4 dalla capolista.
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