Splende la stella di Marras a Castellammare di Stabia, il Bari di Carrera adesso vola

Il Bari supera la prova di maturità, sdogana il campo del Romeo Menti e vince contro la Juve Stabia 0-2. Contro le vespe, mister Carrera non cambia modulo e ripropone il 4-2-3-1: tra i pali Frattali; in difesa torna dal primo minuto Celiento sulla destra, a sinistra Sarzi, centrali Perrotta e Minelli; padroni del centrocampo De Risio e Lollo; in attacco Cianci davanti a Marras, Antenucci e D’Ursi.

Perenzoni fischia l’inizio del match. Dopo i primi dieci minuti in cui è il Bari ad avere il pallino del gioco, sono proprio gli ospiti ad andare al tiro con Antenucci, ma il risultato non ai sblocca. Al 14’ è sempre il n.7 che ha tra i piedi l’occasione del vantaggio e tenta la conclusione dai 18 metri: palla alta sopra la traversa. Al 16’ Scaccabarozzi si ritrova a calciare in area di rigore e una buona uscita di Frattali, che blocca, salva il risultato. Al 32’ arriva il primo vero brivido del match. Errore in fase di impostazione da parte di De Risio, Vallocchia recupera palla sui 25 metri e va al tiro: mancino terrificante, che coglie un palo clamoroso a Frattali battuto. Il Bari, dopo aver disputato un discreto inizio gara, sembra non essere più compatto e sembra ora subire un po’ di più. Al 41’ arriva un’occasione clamorosa per il Bari e capita tra i piedi di D’Ursi che, a tu per tu con il portiere, non inquadra lo specchio della porta. Ma al 44’ lo stesso n.11 si fa perdonare inventandosi una verticalizzazione perfetta per Marras che, sbucato alle spalle della difesa di casa, sistema il pallone sul sinistro e incrocia per il suo sesto gol in campionato. Dopo un primo tempo alla pari, i biancorossi vanno dunque in vantaggio sul risultato di 1-0.

Il match riprende da dove si era lasciato, con un Bari sicuro, coraggioso e che sta mostrando solo il meglio. Arriva dopo appena 2 minuti dal fischio d’inizio della ripresa il gol del raddoppio: Antenucci e Marras scambiano più volte, palla dentro per il n.10 che col sinistro a giro non perdona. Doppietta personale e 2-0 per il Bari. Al 49’ Borrelli anticipa Perrotta e di testa prova a violare la porta di Frattali, ma il n.1 biancorosso è bravissimo a respingere. Al 53’ calcio di punizione di D’Ursi, ci arriva Cianci col tacco, palla che sfiora la parte alta traversa. I padroni di casa provano a farsi vedere e cercano disperatamente il gol per riaprire la partita. Al 69’ mister Carrera effettua il primo cambio: esce Marras, entra Rolando. Un Bari convincente e aggressivo riesce a controllare perfettamente il gioco, grazie anche al grande lavoro di Lollo e De Risio, oltre che di tutta la squadra.
Dopo 3 minuti di recupero, il triplice fischio finale consegna al Bari tre punti pesantissimi nella corsa al secondo posto. Una vittoria cercata e ottenuta, al termine di un match in cui i galletti non hanno perso la concentrazione nemmeno sotto pressione, passando meritatamente su di un campo fin qui tabù.