Il Bari si fa sopraffare da un Potenza affamato di punti e perde al San Nicola 0-2. Accade tutto nel primo tempo: un rigore inesistente prima e un errore difensivo poi decidono il match, e Carrera conosce la sua prima sconfitta da quando siede sulla panchina dei galletti. Contro i rossoblù di mister Gallo, il tecnico dei biancorossi conferma in toto la squadra vittoriosa a Castellammare di Stabia: 4-2-3-1 con tra i pali Frattali; in difesa Celiento, Minelli, Perrotta, Sarzi; padroni del centrocampo Lollo e De Risio; Marras, Antenucci, D’ursi formano il terzetto alle spalle di Cianci.
Dopo dieci minuti in cui i biancorossi hanno provato a creare, senza però riuscire a trovare spazi, al 10’ arriva per i rossoblù l’episodio che sblocca il match: sugli sviluppi di un calcio d’angolo il tiro di Gigli viene intercettato da Celiento e per l’arbitro Di Graci non ci sono dubbi. Calcio di rigore per la formazione di mister Gallo. Sul dischetto Baclet che non sbaglia e porta i suoi in vantaggio. Assolutamente inesistente il penalty: il numero 21 biancorosso ha il braccio attaccato al corpo in posizione assolutamente naturale.
Il Bari prova a reagire, ma senza mai impensierire realmente gli ospiti molto attenti e ben schierati soprattutto in fase difensiva. Un match complicatissimo per i padroni di casa e al 34’ arriva il raddoppio del Potenza: bellissima l’azione che porta all’assist di Mazzeo per Baclet che insacca e firma la sua doppietta personale. Troppo ferma in questa circostanza la difesa pugliese. Al 39’ arriva la risposta del Bari con la conclusione a giro di Antenucci, ma Marcone respinge. Al 43’ è ancora il Bari a provare ad affondare il colpo con Celiento, ma la palla finisce tra le braccia dell’estremo difensore dei rossoblu. Al 44’ arriva la migliore occasione del Bari: cross teso di Antenucci su cui D’Ursi arriva riuscendo solo a sfiorare a pochi passi dalla porta avversaria.
Finisce 0-2 il primo tempo tra il Bari che paga per un rigore completamente inventato, ma che si accende solo negli ultimi minuti e il Potenza che sta tenendo perfettamente in mano la partita.
Riprende il match tra Bari e Potenza e i padroni di casa tentano subito di accorciare le distanze. Dopo 52 secondi D’Ursi serve Antenucci che va al tiro, ma non centra lo specchio della porta. Troppo prevedibile il Bari per la difesa ospite e al 57’ mister Carrera cambia: fuori D’Ursi, dentro Rolando. Il Bari si schiera con un 3-4-1-2 con il numero 9 a destra e Sarzi a sinistra. Al 58’ ancora un brivido per i biancorossi: Sepe, lanciato a rete, viene bloccato da Frattali. Arriva la risposta del Bari subito dopo. Rolando entra in area, palla perfetta per Antenucci, oggi sottotono, che deve solo spingerla dentro, ma si divora clamorosamente un gol praticamente fatto. Al 59’ altra occasione per il numero 7 biancorosso che tira prepotentemente, ma il suo tiro viene bloccato in due tempi da Marcone. Per il Bari oggi è nera. Al 66’ ci prova Cianci con un tiro potente, ma Marcone si supera e salva ancora il risultato. Al 69’ è Marras a tentare la conclusione, palla fuori. Al 70’ esce Lollo, entra Bianco. Al minuto 83 Marcone blocca il traversone di Rolando. A pochi secondi dal 45’ viene espulso Marras per doppia ammonizione, lasciando i suoi in 10 e pregiudicandosi la sfida contro la Ternana. Dopo 5 minuti di recupero in cui non accade più nulla, finisce così al San Nicola.
Non è bastato un secondo tempo gagliardo dei galletti, che hanno costruito diverse palle gol senza tuttavia riuscire a concretizzarle. Brutte notizie anche da Avellino, con gli irpini che vincono e scappano a +4 dai biancorossi di Carrera.
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