Il Bari saluta Luigi D’Ignazio e Mauro Bollino. Se per il primo mancava solo il passaggio formale, per il secondo il trasferimento si è materializzato in poche ore. Per entrambi oggi è arrivata l’ufficialità dalla società biancorossa.
Il terzino sinistro (21 anni a marzo prossimo), rientrato anticipatamente dal prestito al Napoli, si è già accasato alla Sambenedettese, in Serie C (girone B). Per lui, dopo un buon inizio a Bari, ha pesato soprattutto l’infortunio di Aloisi che, a causa delle “alchimie” dettate dalle norme sugli under, ha proiettato Nannini tra i titolari dove si è conquistato la fiducia di Cornacchini.
In maglia biancorossa 424 minuti in 6 presenze. All’attivo anche un gol in trasferta nel 3-0 contro l’Igea Virtus. L’ultima presenza il 14 novembre scorso a Castrovillari.
“A Gigi – scrive il Bari sulla pagina Facebook – vanno i migliori auguri da parte di tutta la famiglia biancorossa, per il prosieguo della sua carriera. In bocca al lupo D’Igna!”.
“Volevo salutare tutti i tifosi del Bari – ha scritto invece il giocatore sul suo profilo Instagram – e in particolare modo la Bari per questi 6 mesi importanti della mia vita. Mesi difficili e intensi dove sono cresciuto sotto l’aspetto caratteriale, sicuramente. Bari ti entra nel cuore e soltanto chi la vive potrà capire. Un abbraccio forte a tutti e alla Bari con la speranza che raggiunga tutti i traguardi prefissati e quelli che merita. Un augurio sincero e sempre forza Bari”.
Discorso diverso per Bollino. L’attaccante, 24 anni compiuti da poco, non ha mai dato l’idea di essersi integrato appieno nel nuovo progetto targato SSC Bari, nonostante l’ottima stagione dello scorso anno alla Sicula Leonzio in Serie C, condita con ben 10 gol. A fine novembre scorso, dopo appena 5 minuti giocati in 7 partite consecutive, si ipotizzò un “caso Bollino”, prontamente smentito dall’allenatore e dallo stesso giocatore. I 25 minuti con gol nella successiva partita casalinga contro la Nocerina sembravano aver riportato tutto a posto, ma ad altri due successivi impieghi, sia pur part-time, sono seguite tre tribune consecutive e 3 minuti nell’ultimo turno, a San Cataldo. Quindi, pur non utilizzando la parola “caso”, era evidente che l’avventura biancorossa (10 presenze, 1 gol e un assist in 322 minuti in campionato) fosse al capolinea.
Avendo vestito già due maglie in questa stagione (quella della Sicula Leonzio in Coppa Italia a luglio scorso e quella del Bari) non poteva essere ceduto ad un terzo club (se non all’estero) e quindi si è materializzato il ritorno alla squadra siciliana (ora in Serie C girone C) che lo ha accolto molto volentieri. “La Sicula Leonzio – ha scritto nel pomeriggio di oggi la società – comunica di aver acquisito a titolo definitivo dalla Società Sportiva Calcio Bari il diritto alle prestazioni sportive del giocatore Mauro Bollino, attaccante di 24 anni”.
A titolo definitivo dunque. Un dettaglio apparentemente in contrasto con il messaggio di saluto del giocatore su Instagram in cui sottolinea che si tratta di un arrivederci e non di un addio: “Volevo scrivere due cose per questa magnifica città e questa piazza che merita molto ma molto di più… non avrei mai pensato di chiudere così presto ma il mio è solo un arrivederci e non un addio!!!! Un grazie a tutti i miei compagni, un grazie a tutte le persone che mi sono state vicine e un grazie a quella curva che vedere tutte le domeniche è davvero stupendo… a presto galletti”. Chissà.
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