Il Bari scaccia via i fantasmi di Foggia, e lo fa regolando la Juve Stabia per 2-0 al termine di una partita in cui il risultato sarebbe potuto essere ben più largo. Due le novità nella formazione di mister Auteri: in difesa Perrotta sostituisce Sabbione, e Montalto è titolare dal primo minuto insieme ad Antenucci e Marras. D’Ursi parte dalla panchina.
Nei primi minuti di gioco il Bari sembra dimenticare la brutta prestazione di Foggia e al 4’ ha già l’occasione del vantaggio: perfetto il cross di D’Orazio per Marras che di testa sfiora la traversa sulla porta di Tomei.
Al minuto 8 sono ancora i biancorossi a rendersi pericolosi: Marras lancia Antenucci in campo aperto, il numero 7 prova a superare Tomei che è bravissimo, in uscita, a intercettare e a salvare le vespe dallo svantaggio.
Dopo una parte di match molto equilibrato al 21’ è il Bari a spuntarla, con un gol prodigioso. Punizione conquistata da Bianco, Montalto dai 30 metri lancia un siluro con il mancino e si porta a due reti stagionali. Nulla può Tomei.
Al 23’ la Juve Stabia prova a ristabilire la parità con Scaccabarozzi che mette al centro per Bubas, il cui destro a colpo sicuro non trova la porta.
Al 30’ Marras tenta la conclusione, sfiorando di pochissimo il palo alla sinistra della porta di Tomei.
Ma è al 41’ che il Bari raddoppia con Mirco Antenucci: il numero 7 riceve poco oltre il limite dell’area di rigore, si sistema il pallone sul sinistro e, da fermo, lascia partire un bolide che si insacca magnificamente sotto l’incrocio. I biancorossi vanno al riposo sul rassicurante punteggio di 2-0 grazie a due invenzioni dei propri attaccanti.
Nella ripresa il Bari riparte col piede pigiato sull’acceleratore. Doppia clamorosa occasione per Montalto: prima su colpo di testa da fermo su cross di D’Orazio, poi in rovesciata. Pallone entrambe le volte indirizzato sotto l’incrocio, entrambe le volte superlativo Tomei.
Si riaccende la Juve Stabia e, dopo un gol annullato per fuorigioco, al 18’ si registra una gran conclusione di Vallocchia a cui risponde benissimo Frattali.
Al 24’ esce Antenucci, entra Citro: è proprio il numero 7 che, sofferente, chiede il cambio a mister Auteri.
I biancorossi appaiono in difficoltà, ma la Juve Stabia, che pur produce il massimo sforzo, non riesce ad accorciare le distanze nonostante i diversi tentativi.
Il Bari dunque cambia volto e passa al 3-5-2: esce D’Orazio sostituito da Semenzato, fuori Marras dentro De Risio, con la partita che scorre via senza particolari sussulti fino al triplice fischio di Angelucci. Il Bari centra l’obiettivo dei 3 punti, accorcia le distanze dalla Ternana capolista e si prepara alla sfida infrasettimanale in programma mercoledì al “Viviani” di Potenza.
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