Montagne russe al San Nicola. Il Bari rimonta due volte, contro il Catania è 3-3

Dopo una pausa invernale durata più del dovuto a causa dell’emergenza sanitaria, si torna in campo. Il Bari sfida il Catania sul campo del San Nicola, davanti a soli 3552 tifosi, dato influenzato dal nuovo sciopero del tifo organizzato, in protesta contro le recenti restrizioni.

Contro i siciliani del tecnico Baldini, mister Mignani cambia formazione: tra i pali Frattali; in difesa Pucino, Celiento, Terranova e Mazzotta; a centrocampo, complice l’assenza per squalifica di Scavone e Maita, e di Bianco per infortunio, trova posto Di Gennaro tra Mallamo e D’Errico; sulla trequarti Botta dietro Antenucci e Marras, che sostituisce Paponi.

L’arbitro Cascone fischia l’inizio del match . Va via il primo quarto d’ora e al 17’ arriva l’episodio che sblocca la partita: calcio di rigore per il Catania per una clamorosa ingenuità di Di Gennaro che atterra Russini. Trasforma Moro dal dischetto. Risponde subito il Bari e al 20’ è Mirco Antneucci che, dal limite dell’area, salta in dribbling tutta la difesa avversaria, siglando la sua 200esima rete in carriera e portando il match sul risultato di 1-1. Al 24’ occasionissima per Moro che recupera palla e ci prova con un tiro potente, ma Frattali respinge. I padroni di casa sembrano avere in mano la partita, ma al 35′ ancora un erroraccio di Di Gennaro che fa rimpiangere l’assenza di Maita: il numero 21 sbaglia il passaggio e lancia in contropiede Greco che in pallonetto batte Frattali. Catania di nuovo in vantaggio. Al 38’ il Bari è vicinissimo al pareggio con Antenucci che sbaglia clamorosamente tirando in curva. Al 43’ mister Mignani è costretto al primo cambio: si fa male Botta, vittima presumibilmente di una distorsione al ginocchio sinistro, al suo posto entra Cheddira. Dopo 3 minuti di recupero, finisce il primo tempo tra Bari e Catania.

Riprende il match e il tecnico dei biancorossi boccia di Gennaro e decide per il suo cambio, al suo posto Citro. Al minuto 56’ arriva il gol pesantissimo di Biondi che si fa trovare pronto dopo il miracolo di Frattali sulla semi rovesciata di Moro.  È 3-1 per il Catania. Al 58’ calcio di rigore per il Bari per un fallo di Pinto su Cheddira: dal dischetto Antenucci che non sbaglia e riapre la partita. Al 63’ gli ospiti sono vicinissimi al poker con Moro che si divora il gol del 2-4. Un match che ha del clamoroso: al 72’ si addormenta la linea difensiva del Catania e Cheddira ne approfitta di testa. Al minuto 84 i biancorossi sono vicinissimi al vantaggio.: conclusione di Cheddira che lambisce il palo. Bari all’assalto: questa volta l’occasione capita sulla testa di Celiento, palla di pochissimo fuori.

L’arbitro sancisce la fine di un match ricco di colpi di scena e grandi emozioni. Tra Bari e Catania è 3-3.

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