Un Pietro Maiellaro a cuore aperto, come non lo avete mai visto. Lo storico idolo della tifoseria del Bari, ospite della trasmissione “Il Galletto Friday” condotta da Michele Ventrella, ha parlato del suo passato, biancorosso e non solo. Ammettendo di aver ottenuto dal calcio meno di quello che avrebbe potuto (“Sicuramente ci ho messo anche del mio”), ha detto comunque di non avere rimpianti. Tranne uno: la Nazionale. Quel giorno in cui si sentì preso in giro. E poi l’aneddoto legato al suo passaggio dal Taranto al Bari, l’immenso affetto per Vincenzo Matarrese (“Per me era come un padre. E non nascondo che qualche giorno fa sono andato a trovarlo”) e quella volta che fu preso di mira per una birra e la domenica dopo segnò una doppietta. L’esperienza alla Fiorentina e le trattative sfumate con quasi tutte le big come Roma, Napoli, Milan e Inter. Un Pietro Maiellaro da non perdere.
Ecco una sintesi del suo intervento a ilGalletto.TV:
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