Il Bari torna in campo dopo la sosta invernale per la prima giornata del girone di ritorno. Al San Nicola è ospite il Messina, pienamente invischiato nella lotta per non retrocedere. Cornacchini rispolvera Aloisi da terzino destro, per il resto formazione-tipo con Brienza trequartista alle spalle di Simeri.
L’inizio non è dei migliori, con i pugliesi che partono abbastanza contratti. Al 7’ minuto, sugli sviluppi di un’occasione mancata da Simeri, il Bari conquista un calcio di punizione dal limite. Batte Brienza che con il mancino coglie la base del palo a Lourencon battuto. Ci prova anche Simeri da ottima posizione, conclusione debole e imprecisa. Il Messina prova a farsi vedere su calcio di punizione, ma il colpo di testa di Zappalà non crea problemi a Marfella. L’occasione per il vantaggio biancorosso giunge al 36’ ed è clamorosa. Combinazione sulla sinistra tra Brienza e Floriano, palla al centro per Piovanello il cui errore sotto porta ha dell’incredibile. Ancora occasionissima per il Bari: Hamlili pesca Simeri in verticale che si perde davanti a Lourencon e spreca un’altra grandissima opportunità. Sul ribaltamento di fronte Genevier calcia di poco alto sopra la traversa. Al 40’ il Bari perde Floriano per problemi muscolari, al suo posto dentro Neglia.
Si chiude sullo 0-0 un primo tempo in cui la squadra di mister Cornacchini, un po’ più opaca del solito, è spesso stata imprecisa e poco cattiva davanti alla porta, pur creando diverse occasioni.
Nella ripresa la musica non cambia, ed è anzi il Messina che prova a farsi vedere. I padroni di casa tornano a rendersi pericolosi con una conclusione di Hamlili respinta dal portiere. È solo l’antipasto, perché dopo pochi secondi il Bari trova finalmente il vantaggio. Dopo l’ennesimo pallone recuperato da Hamlili, Simeri salta Sandè e si trasforma in assist-man: cross al bacio di sinistro per Piovanello che di testa deve solo spingere la sfera in rete, con il San Nicola che può finalmente esplodere dopo un’attesa di oltre 60 minuti. Simeri prova a mettersi in proprio dopo appena due minuti, ma oggi la porta giallorossa per lui è stregata. E allora non resta che tornare a sfornare assist: al 66’ il n° 9 dei biancorossi parte in fuga, coast-to-coast e servizio perfetto per Neglia che non se lo fa ripetere due volte e di sinistro firma il 2-0. Con la partita in ghiaccio, c’è tempo per l’ovazione a capitan Brienza che lascia spazio a Pozzebon, e per Iadaresta che rileva un applaudito Simeri, decisivo pur senza segnare. In pieno recupero, Bari vicinissimo al 3-0 con Neglia che sottoporta sbaglia la misura del passaggio per Pozzebon. Ma per i biancorossi, che pur senza brillare mantengono i 9 punti di vantaggio sulla Turris, va benissimo così.
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