Il Bari ricomincia a correre. 3-0 e Picerno al tappeto

Il Bari batte il Picerno per 3-0 tra le mura amiche del San Nicola, accorcia nuovamente le distanze dalla Reggina e si porta a -6 dalla vetta. Mister Vivarini ritrova in difesa Costa e Di Cesare;  a centrocampo torna Bianco dal primo minuto, Schiavone agisce da mezzala.

Il Bari impone da subito il proprio ritmo, con Laribi che dopo nemmeno 4 minuti inizia a riscaldare il piede destro. E al 10’ il trequartista fa centro. Punizione perfetta dai 25 metri del numero 10, con la sfera che si insacca all’incrocio dei pali. Per Laribi prima rete con la maglia dei galletti e partita subito in discesa.

Dopo 20 minuti in cui i padroni di casa si mostrano in totale controllo del match, i biancorossi trovano il raddoppio: palla di Simeri per Antenucci, che in area salta secco Fontana e di potenza col sinistro batte Pane. 17esima rete in campionato per il numero 7, sempre più capocannoniere dei pugliesi e del girone C.

Dopo un tentativo di Pitarresi che non impensierisce più di tanto Frattali, l’arbitro Di Graci manda tutti negli spogliatoi.

Nella ripresa è sempre il Bari a dominare. Al 53’ movimento da attaccante di Di Cesare, che raccoglie l’invito di Antenucci ma, a tu per tu con Pane, conclude addosso al portiere e l’occasione sfuma. Sul calcio d’angolo che ne consegue il Picerno rischia l’autogol, ma Pane con un gran riflesso salva i suoi.

Gli ospiti ci provano prima con Nappello, e poi reclamano per un presunto calcio di rigore non fischiato su Esposito, ma per l’arbitro non c’è nulla. Al 69’ Scavone rileva Maita e, dopo un calcio di punizione dei rossoblù che finisce di poco alto sopra la traversa, è proprio il neo entrato a chiudere i giochi.

Minuto 82: Schiavone serve Ciofani sulla corsa, palla al centro e stacco imperioso del numero 29, con la sfera che bacia il palo e finisce in rete. 3-0 e prima rete in biancorosso anche per Manuel Scavone.

L’ultimo sussulto è di marca rossoblù, con un calcio di punizione che scheggia il palo alla sinistra di Frattali. E dopo 3 minuti di recupero il San Nicola può far festa, con il Bari che ricomincia a correre, allunga sulla Ternana e si porta nuovamente a -6 dalla Reggina capolista.