Nel giorno della scomparsa di Phil Masinga, il Bari vince in rimonta per 2-1 e si porta a +12 sulla Turris, sconfitta a Troina. Contro la Sancataldese mister Cornacchini sceglie il 4-4-2 con Iadaresta per la prima volta titolare. I biancorossi non brillano per il bel gioco, soprattutto nel primo tempo. Al 7’ Giaccaglia fischia un calcio di punizione dal limite per la squadra di casa. Alla battuta va Ficarrotta che con il mancino trafigge Marfella e porta in vantaggio i suoi. Per la prima volta dall’inizio del campionato il Bari è costretto a inseguire.
Gli ospiti, storditi dal vantaggio avversario, faticano a reagire e l’unico tentativo verso la porta siciliana è di Piovanello. Ma al 22’ arriva il pari: palla in verticale per Iadaresta, sponda per Floriano, cross teso dal fondo e zampata di Neglia, che dopo la doppietta dell’andata torna a punire la Sancataldese. La prima frazione va in archivio con i siciliani che tornano a farsi vedere dalle parti di Marfella senza tuttavia creare particolari apprensioni.
Nel secondo tempo il Bari prova a cambiare marcia. Pronti-via e si registra subito una manata in faccia da parte di Bruno ai danni di Aloisi.
La prima grossa occasione per il Bari capita sui piedi di Floriano, che, sugli sviluppi di un cross di Aloisi, calcia di destro impegnando Franza, bravo a deviare in angolo. Sul corner che ne consegue Iadaresta stacca al centro dell’area, ma non riesce a centrare la porta.
Al 65’ il Bari mette la testa avanti: Neglia premia l’ennesima sovrapposizione di Aloisi, cross al centro dal fondo e Floriano deposita in rete, diventando capocannoniere insieme a Simeri a quota 7 reti stagionali.
La reazione della Sancataldese è quasi violenta. Ripartenza fulminea che mette Ficarrotta a tu per tu con Marfella, autore di un’uscita perfetta che sbarra la strada al numero 10 verdeamaranto.
Ancora pericolosissima la Sancataldese, questa volta con Sicurella che poco oltre il limite dell’area conclude di sinistro cogliendo il palo a Marfella battuto. Sugli sviluppi, veementi le proteste dei siciliani, che reclamano un calcio di rigore per un tocco di mano di Aloisi. L’arbitro vede ma giudica involontario.
Ancora Sancataldese all’83’: spunto di Montalbano sulla sinistra, che col mancino calcia sul primo palo. Mette in corner Marfella. Il Bari soffre da matti: passa un minuto e Ficarrotta colpisce al volo di sinistro da posizione centrale. L’estremo difensore biancorosso è ancora una volta provvidenziale.
Sul finale, dopo un fallo su Aloisi, gli animi si surriscaldano e a pagare con un’espulsione dalla panchina è Piovanello, che aveva lasciato un minuto prima il posto a Quagliata, al suo esordio stagionale. La partita termina dopo 7 lunghi minuti di recupero e il Bari, sempre più solo in vetta alla classifica, porta a casa tre punti pesantissimi. Bocche cucite a fine gara. Il Club Manager Scala motiva così: “Non siamo stati trattati in modo consono”.
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