Il Bari fa suo l’ultimo derby: Bisceglie battuto con D’Ursi e Antenucci, i biancorossi chiudono al quarto posto

Nonostante le difficoltà, il Bari batte il Bisceglie per 2-1 e blinda il quarto posto in vista dei playoff, che per i biancorossi inizieranno il 12 maggio contro la peggiore classificata della vincente del primo turno Playoff Gironi.
Contro il Bisceglie, gara valida per l’ultima giornata di campionato, mister Auteri schiera il suo solito 3-4-3: novità tra i pali con Marfella, all’esordio da titolare in campionato; in difesa Di Cesare, Sabbione e Perrotta; Ciofani, Maita, De Risio e Rolando a centrocampo; tridente d’attacco con Antenucci, Cianci e D’Ursi più aperto a sinistra.

L’arbitro Monaldi fischia l’inizio del match che parte malissimo per il Bari. Minuto 4: tre passaggi tutti in verticale per il Bisceglie, errore eclatante di posizionamento dell’intera difesa biancorossa e gli ospiti, penultimi in classifica, vanno in vantaggio con Rocco, servito da Mansour che salta Sabbione con una facilità disarmante. Per i biancorossi è subito buio pesto. Il primo tiro in porta per i padroni di casa arriva al 16’ con una conclusione al volo di Cianci di sinistro, nulla da fare. Due minuti più tardi ci prova Perrotta di testa su un calcio d’angolo dalla sinistra, palla di poco fuori. Al 21’ è il Bisceglie, molto più organizzato e concentrato, con Zagaria a cercare il raddoppio, ma la sua conclusione si spegne sul fondo. Al 30’ i nerazzurri stellati hanno due occasioni ravvicinate: prima con Mansour con Marfella che respinge goffamente, e poi con Romizi, il cui destro lascia immobile l’estremo difensore dei biancorossi ma finisce a fil di palo. Il Bari faticosamente cerca di andare al tiro, ma il Bisceglie controlla e fa valere le proprie motivazioni. Al 36’ Cianci ci prova dalla distanza, senza però impensierire Spurio. E al 42’, finalmente, arriva il pareggio del Bari: Antenucci, servito da Ciofani, la mette dentro, D’Ursi stoppa e si alza il pallone per poi scaraventarlo alle spalle di Spurio. Ottavo gol in campionato per il n°11 che dà qualche speranza ad una squadra che sembrava del tutto persa. Finisce 1-1 il primo tempo, con un Bari apparso svogliato a fronte di un Bisceglie molto più determinato, che però nell’ultimo quarto d’ora ha ceduto il passo ai galletti.

Nella ripresa parte forte il Bari e al 46’ ha l’occasione del vantaggio con D’Ursi che, tutto solo davanti alla porta, sbaglia clamorosamente e non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Al 55’ Marfella si avventura in uscita su Rocco e lo ferma con le cattive, cartellino giallo per lui. Al 56’ mischia nell’area biancorossa, il Bari si salva. Al 59’ i nerazzurri stellati restano in 10: Pedrini trattiene ingenuamente Rolando, seconda ammonizione per lui e cartellino rosso. Al 60’ punizione battuta da De Risio, Spurio respinge con i pugni. Al 65’ altra occasione per il Bari: D’Ursi serve Antenucci che prova, ma la sfera termina fuori. Al 75’ primo cambio per mister Auteri: esce D’Ursi, entra Mercurio che si posiziona dietro la coppia d’attacco Antenucci- Cianci. Al 79’ doppia sostituzione per il tecnico biancorosso: escono De Risio e Ciofani, dentro Lollo e Bianco. Il Bari passa al 4-3-1-2, con Rolando e Sabbione terzini. E al minuto 83 arriva il definitivo vantaggio del Bari: ottima ripartenza guidata da Mercurio, si innesca una carambola in area su cui si avventa Antenucci che stavolta non sbaglia. Bari 2 – Bisceglie 1. Un minuto più tardi Auteri si gioca gli ultimi due cambi: Candellone prende il posto di Cianci e Semenzato sostituisce Rolando. Fino al fischio finale non succede più nulla.
Al termine di una prestazione certo non brillante, il Bari riesce ugualmente a portare a casa i 3 punti e a centrare l’obiettivo del 4° posto. Una vantaggio non da poco per una squadra che, tuttavia, in vista dei playoff avrà sicuramente tanto da lavorare, per provare a giocarsi le sue chance di promozione.

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