Non perde un colpo il Bari formato trasferta, che batte il Rende con il risultato di 3-0. Sul campo del “Luigi Razza” di Vibo Valentia, mister Vivarini riconferma gli undici titolari schierati contro il Teramo. Unica novità è la divisa gialla, indossata dagli ospiti per la prima volta dall’inizio del campionato.
Miele fischia l’inizio del match, che inizia bene per i pugliesi. Il Bari prova da subito a gestire la partita e al minuto 11 è Simeri ad avere l’occasione del vantaggio: Hamlili serve il numero 9 che, dal limite dell’area, va al tiro. Savelloni salva il risultato.
Al 15’ è sempre Simeri che prova la conclusione a giro, ma la sfera termina di poco fuori. Quattro minuti più tardi gli ospiti si rendono nuovamente pericolosi: su calcio d’angolo di Schiavone, Berra si fa sfuggire l’occasione del vantaggio. Al 22’ è il Rende a farsi vedere nella metà campo avversaria, ma Vivacqua manca il tap-in e non riesce a sfruttare una distrazione della difesa biancorossa. Gol sbagliato, gol subito: Bianco vince un contrasto a centrocampo e lancia Simeri, il cui stop difettoso trae in inganno Savelloni e il pallone rotola beffardamente in fondo al sacco. Il numero 9 dei galletti firma l’1-0 per gli ospiti e si porta a 4 reti stagionali.
Il Bari cerca subito il raddoppio con il cross di Schiavone per Berra, che spizza di testa ma non trova lo specchio della porta.
Al 32’ si rivede Simeri: l’attaccante si libera e va al tiro, ma la sua conclusione è debole e Savelloni blocca.
Ma a due minuti dalla fine, arriva il raddoppio dei pugliesi: Antenucci, fin qui poco incisivo, si invola verso la porta sul lancio di Sabbione: la sua progressione è inarrestabile, e il numero 7 trafigge Savelloni con il destro, per il suo dodicesimo gol in campionato.
Nei primissimi minuti della ripresa prova a rendersi pericoloso il Rende, ma Sabbione respinge di testa. Al 53’ arriva l’occasione del 3-0 per gli ospiti: ad andare al tiro è Antenucci che per poco non sorprende Savelloni.
Al 60’ Perrotta viene atterrato in area da Vitofrancesco e l’arbitro non ha nessun dubbio: calcio di rigore per il Bari. Dal dischetto va Antenucci che con il destro non sbaglia, firma la doppietta personale e il suo gol numero 13. È 3-0 per gli uomini di Vivarini.
Al 65’ Scavone, neo-entrato, mette in mezzo un pallone velenoso per Hamlili, ma Savelloni anticipa il numero 8 biancorosso.
Quattro minuti più tardi il Rende rimane in 10, con Rossini che viene espulso per doppia ammonizione. I ritmi si abbassano e arriva l’occasione per l’esordio di Esposito; in campo anche il rientrante D’Ursi, fuori Di Cesare e Simeri.
Al minuto 88 il Bari va vicino al poker con Floriano, anche lui subentrato, e in pieno recupero con Scavone, ma il match va in archivio sul 3-0 per gli ospiti che inanellano il 12esimo risultato utile consecutivo.
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