All’antivigilia di Natale, in un 23 dicembre quasi primaverile, il Bari chiude il girone d’andata con una delusione: il pareggio subito al 91′ dopo essere stato il vantaggio di due gol. A fare lo scherzetto natalizio è il Roccella che al San Nicola impone il 2-2.
I padroni di casa si fanno vedere in area avversaria al 4′: punizione a sorpresa di Hamlili per Neglia, diagonale debole intercettato dalla difesa. Pochi secondi dopo Floriano prova a fare da solo: primo tentativo contrastato, ma il rimpallo è suo, ed anche il destro che impegna il portiere Scuffia.
Al 13′ azione manovrata, la palla finisce sui piedi di Hamlili poco fuori area, al tiro teso si oppone ancora Scuffia.
Il Bari spinge molto ma sbaglia altrettanto, come al 14′ quando su corner di Piovanello il colpo di testa di Bianchi è impreciso.
Al 18′ il primo cartellino del match lo becca Ngom per un fallo al limite dell’area su Floriano. La conseguente punizione dello stesso Floriano dà solo l’illusione del gol.
Simeri, come in altre occasioni, è sempre nel vivo della manovra. Ma non riesce a concretizzare: al 24′ sottoporta pasticcia un po’ e al 25′, dopo un velo di Neglia, si fa apprezzare per una bella giocata ma subito dopo viene anticipato.
Gli ultimi 10 minuti del primo tempo cambiano in trend. Al 35′ Simeri cade in area, l’arbitro corre sul dischetto ma il guardalinee segnala fuorigioco. Al 38′ diagonale in area di Neglia, intervento svirgolato di Amelio, ma Simeri non riesce ad approfittarne. Al 41′ Bari in vantaggio: Neglia crossa basso dalla destra, Simeri davanti alla porta colpisce male, ma la palla finisce sui piedi di Floriano che non sbaglia: 1-0.
E al 45′ arriva il raddoppio. Fallo di mano di Asselti sugli sviluppi di un corner: rigore. Dal dischetto, questa volta Simeri non sbaglia.
Ad inizio ripresa il terzo gol della partita: è barese ma non biancorosso. Su punizione Pizzutelli pennella per Colaianni, entrambi nativi di Bari, e Marfella è battuto: 2-1.
La reazione dei galletti è affidata a Floriano: al 13′ sul destro dal limite del numero 7, il portiere Scuffia deve superarsi per evitare il gol.
La squadra di Cornacchini cala, risentendo forse di un intero girone disputato a 100 all’ora, ma il Roccella, nonostante il risultato di 2-1 inviti a sognare, non riesce a pungere.
Il gol lo sfiora invece Neglia al 38′: Scuffia esce dalla sua area, l’esterno biancorosso prende la mira dalla distanza ma il suo pallonetto è intercettato da Amelio.
Tuttavia il Bari è in affanno, mister Cornacchini se ne accorge e sceglie di coprirsi: al 40′ inserisce Cacioli per Neglia.
Gli ospiti prendono coraggio e al 44′ Akonedo entra in area ma non inquadra la porta.
Il coraggio aumenta quando l’arbitro concede 6 minuti di recupero. La beffa si materializza al 46′: nessuno pressa Amelio, il capitano del Roccella da 30 metri lascia partire un capolavoro balistico che punisce le insicurezze del Bari: 2-2.
Un risultato che, oltre a far sfumare il record delle sette vittorie consecutive, fa ridurre il vantaggio dei biancorossi sulla Turris. Il 6 gennaio si ripartirà da +9.
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