Il Bari vince ancora tra le mura amiche del San Nicola e batte il Catanzaro per 2-0. Contro i calabresi Mister Vivarini si affida sempre al 3-5-2 e può contare nuovamente su Antenucci, Scavone e Berra. L’assenza di Hamlili lascia spazio al giovane Awua.
Partono subito forte i padroni di casa: al 9’ Costa di sinistro ci prova dalla distanza. Ma è al 12’ che il Bari trova il vantaggio. Simeri serve Awua che dal limite dell’area batte Di Gennaro e firma la sua prima rete stagionale.
Il Catanzaro prende coraggio e al 16’ ci prova con Kanoute ma Frattali si fa trovare pronto. Con il vantaggio in tasca il Bari diventa più attendista e lascia il pallino del gioco al Catanzaro, che tuttavia non riesce quasi mai a rendersi pericoloso dalle parti del portiere di casa.
È sempre Kanoute che al 39’ tira dai 20 metri, senza impensierire più di tanto Frattali.
Al 44’ il Bari sfiora il raddoppio con Costa che salta due uomini e serve perfettamente Berra, ma il numero 26 biancorosso calcio alto.
Il primo quarto d’ora della ripresa scorre via senza particolari emozioni. Ma al 16’ il Bari trova la rete del raddoppio: Berra serve perfettamente Antenucci che con una leggera spizzata batte Di Gennaro.
Al 24’ sono ancora i padroni di casa ad avere una ghiotta occasione: Awua serve in profondità Simeri che difende bene palla e ci prova, ma Di Gennaro con un tuffo evita il 3-0.
Al minuto 35’ è il Catanzaro che ha l’occasione di accorciare le distanze: sugli sviluppi di un calcio di punizione Kanoute si libera e tira a giro, ma la palla sfiora l’incrocio dei pali.
L’arbitro fischia la fine e il Bari, complice il pareggio del Potenza e la sconfitta della Ternana, accorcia le distanze e si porta a -4 dalla Reggina capolista.
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