Doppio Simeri, ma non basta: ad Avellino il Bari impatta sul 2-2

Il Bari va sotto, rimonta, va in vantaggio e viene riacciuffato dall’Avellino. Al Partenio Lombardi, che si conferma stregato per i biancorossi, finisce 2-2. Mister Vivarini si affida a Schiavone, Awua e Neglia per sopperire alle assenze.

Parte subito forte il Bari: al 2’ minuto Simeri serve Neglia che incrocia con il mancino, ma Tonti devia in angolo con un intervento super. E al 8’ l’Avellino va in vantaggio: Charpentier, lanciato sulla corsa, brucia Di Cesare, si invola verso la porta e di destro beffa Frattali per l’1-0 dei padroni di casa. Dopo un gol annullato ai campani per fallo di Charpentier su Perrotta, il Bari prova a rispondere con Schiavone che conclude debolmente dalla distanza tra le braccia di Tonti. L’ultima occasione del primo tempo è di Neglia, che con il destro cerca la porta senza impensierire più di tanto l’estremo difensore dei padroni di casa.

Alla ripresa Vivarini sostituisce Kupisz con Berra che avvia l’azione del pareggio dopo meno di un minuto: suo il passaggio per Neglia, imbucata per Simeri che di destro infila il pallone tra le gambe di Tonti. L’Avellino si riversa in avanti e si rende pericoloso prima con Dipaolantonio su calcio di punizione e poi con il solito Charpentier. Ma sono gli ospiti a trovare il gol del vantaggio. Minuto 62: lo schema su calcio di punizione riesce alla perfezione ed è ancora una volta Simeri ad alzare la cresta. Doppietta personale e partita ribaltata. Il vantaggio dura appena 11 minuti. Sulla punizione di Dipaolantonio, Illanes cerca il cross: ne vien fuori una traiettoria che beffa Frattali e gli irpini trovano il 2-2. E al 91’ c’è spazio per l’ultimo brivido: il pallone giunge sul sinistro di Parisi che calcia da ottima posizione e trova Berra che si immola a salvare il risultato.

Finisce così Avellino-Bari, con i biancorossi meno precisi del solito, ma che riescono ad allungare a 5 la striscia di risultati utili in vista del turno infrasettimanale in casa contro il Catanzaro.