“Correre, aggredire, sbagliare il meno possibile”. Ecco la ricetta di Cornacchini per battere il Castrovillari

Da un lato, la ferma convinzione che sia ancora presto per rilassarsi e festeggiare, perché non si è vinto ancora nulla. Dall’altro, la consapevolezza che questo campionato il Bari lo porterà a casa, perché altrimenti “mi do una martellata in testa”. Mister Cornacchini, al solito pragmatico e poco avvezzo ai voli pindarici, ha in mente solo ed esclusivamente una cosa: battere il Castrovillari. Senza se e senza ma. “Dobbiamo essere molto aggressivi, correre tanto e sbagliare poco”. Qualche indicazione arriva anche sulla formazione che domani, al San Nicola, affronterà i calabresi: “Brienza sta benissimo da tutti i punti di vista, si sta allenando davvero molto bene. Piovanello è recuperato e sarà al suo posto. Bianchi mi pare che fin qui abbia fatto bene, non vedo perché non riconfermarlo”. Pochi ma precisi flash che consentono di ipotizzare quello che dovrebbe essere l’ormai classico 4-2-3-1, messo momentaneamente da parte nell’ultima uscita a Messina a causa della squalifica di capitan Brienza, che domani tornerà a guidare il terzetto alle spalle della punta.

Sul futuro il mister dei biancorossi glissa come sempre. “Non ci penso affatto, è un problema che non mi pongo. La società farà le sue valutazioni dopo che avremo conquistato l’obiettivo”. Insomma, testa bassa e pedalare. Per parlare del domani ci sarà tempo e modo.

Ecco le parole del mister dei galletti.

 

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