Il Bari si conferma camaleontico. Mister Cornacchini, nella conferenza stampa prepartita, ha annunciato che con ogni probabilità domani contro la Nocerina al San Nicola schiererà un attacco a due con Simeri e Neglia e quindi utilizzerà il 4-4-2.
Una scelta dettata dallo schieramento avversario con tre difensori centrali. Per il tecnico biancorosso, la punta centrale prevista dal 4-2-3-1 e dal 4-3-3 troverebbe difficoltà.
La formazione del Bari, alla luce di queste indicazioni, dovrebbe essere questa: Marfella tra i pali, Turi, Mattera, Di Cesare e Nannini in difesa, Piovanello, Bolzoni, Hamlili e Floriano a centrocampo, Simeri e Neglia in attacco.
“Loro, col il 5-3-2, saranno abbastanza coperti, bisogna essere pazienti e sbagliare il meno possibile nella costruzione di gioco” ha detto Cornacchini.
Non giocherà, come previsto, capitan Brienza, per l’infortunio subito alla caviglia domenica scorsa. E non sarà Bollino a sostituirlo. Ma l’allenatore getta acqua sul fuoco: “Non c’è nessun caso Bollino, ora sta avendo meno spazio ma è un giocatore importante come tutti gli altri”.
Positivo il giudizio sul nuovo arrivato, il giovane difensore Bianchi (“Si vede che viene da una buona scuola”), ma sul mercato Cornacchini non si sbilancia: “Non chiedo nulla, sono molto felice di quello che ho. Io avevo chiesto solo qualche rinforzo tra i giovani. Uno è arrivato, non so se arriverà qualcun altro”.
Secca smentita invece sulle voci che portano a Strambelli: “Io non ho parlato e non ho sentito nessuno”.
Infine un plauso ai tifosi: “Avere una tifoseria come quella del Bari è un vantaggio. Sì, ho letto della coreografia. Per me e i ragazzi è una cosa positiva”.
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