“A Portici per capire se siamo maturi, tosti e forti o se abbiamo ancora bisogno di crescere”. Sarà un banco di prova importante quello di domani, ne è convinto il mister dei biancorossi Giovanni Cornacchini. Anche perché, stando alle parole pronunciate in sala stampa alla viglia del match valido per la quattordicesima giornata, bisognerà affrontare qualche piccolo problema di formazione. Floriano e Bolzoni in settimana si sono allenati meno, ma faranno comunque parte della spedizione campana e il mister deciderà nelle ultime ore se schierarli titolari o meno. Nessuna speranza invece per Brienza, che prosegue il lavoro di recupero e potrebbe tornare arruolabile per il turno infrasettimanale di mercoledì, e per Pozzebon che si è procurato una distorsione alla caviglia sul finire dell’allenamento di ieri. Niente cambi di modulo nonostante le assenze, e strada aperta per Bollino, che dopo la buona prova contro la Nocerina domani potrebbe avere la sua chance da titolare.
L’allenatore di Fano, nonostante qualche piccolo grattacapo, si è dimostrato assolutamente fiducioso e convinto che i suoi ragazzi si stiano allenando alla grandissima, aumentando l’intensità e la qualità del lavoro settimanale. Ciò che non deve mai mancare, soprattutto in partite sulla carta più abbordabili, è il giusto approccio al match. “Mai mollare e mai adagiarsi”, lo ripete come un mantra il mister dei galletti, convinto che il Bari non debba guardarsi alle spalle ma fare la corsa solo su se stesso.
Piccola chiosa sul mercato: Iadaresta è un attaccante di cui, secondo Cornacchini, il Bari aveva bisogno perché in rosa mancava un calciatore con le sue caratteristiche. Improbabile, tuttavia, che possa essere disponibile già domani. Discorso diverso per Bianchi, già disponibile e che a Portici potrebbe trovare spazio magari a partita in corso. Il mister resta in attesa di un altro rinforzo classe 2000 per inforzare ulteriormente, quantomeno a livello numerico, la batteria degli under.
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