Che fatica col Troina, ma il Bari è campione d’inverno

Il Bari soffre più del previsto, ma riesce a conquistare i tre punti anche contro il Troina. Al San Nicola decisivo un gol al 34’, sul quale resta il dubbio di paternità tra Di Cesare e il difensore ospite Moudoumbou.

In uno stadio quasi deserto per l’impegno infrasettimanale alle 14,30, i biancorossi partono con un 4-4-2 e le novità Liguori e Bianchi titolari.

Al 2’ Neglia aggancia in area, prova il tiro ma è debole. Al 7’ insidioso cross dalla destra di Bollino, facile preda di Polizzi.

Gli ospiti, ordinati in campo ma poco incisivi, si fanno vede in attacco all’11’: percussione in area di Musso, l’attaccante sfiora l’esterno della rete.

La partita non è particolarmente ricca di emozioni.

Il San Nicola ammutolisce, però, al 20’ quando un tiro teso dalla distanza di Ferreira finisce sulla traversa. Marfella non tocca ma è in traiettoria.

Gli ospiti si oppongono bene ai tentativi biancorossi, come in occasione del tiro di Bollino. E sul successivo corner la sfera rimpalla sul petto di Simeri e finisce tra le braccia di Polizzi.

Il suo collega Marfella si fa notare 5 minuti dopo, respingendo di pugni sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

E’ un’occasione vera, invece, quella confezionata al 33’ dal Bari: punizione rasoterra a sorpresa di Bollino per Simeri che in area lascia partire un bel diagonale parato con difficoltà da Polizzi.

Il muro del Troina cade però al 34’: corner di Neglia, testa di Simeri, parata, testa di Di Cesare, parata forse oltre la linea forse no, ma la palla comunque carambola su Moudoumbou e finisce in rete: 1-0 per il Bari.

La prima frazione si conclude con un impreciso tentativo di reazione del Troina al 43’ controllato da Marfella.

Il taccuino del cronista nella ripresa conta più sostituzioni che occasioni da gol. Cornacchini parte sostituendo Bollino con Feola e finisce inserendo Brienza a un minuto dalla fine.

Nel mezzo solo un paio di azioni degne di nota. Al 9’ una timida protesta del Troina per un presunto fallo da rigore. Al 15’ l’unica vera occasione del secondo tempo: Piovanello, in pressing sul portiere, lo manda in confusione, la palla capita sui piedi di Langella che non riesce ad approfittarne e Bolzoni non indovina il pallonetto. Al 35’ non fischiata una chiara trattenuta su Pozzebon al limite dell’area.

Poco influiscono le due espulsioni degli ospiti: Bonfini al 43’ e Moudoumbou al 48’.

Allo scadere una punizione di Brienza dà l’illusione del gol.

Con questi tre punti il Bari si laurea campione d’inverno con due giornate d’anticipo.

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