Nonostante una prestazione molto al di sotto delle aspettative, il Bari porta via da Viterbo un pareggio pesantissimo visto come si era messo il match. Contro la formazione di Antonio Calabro, Mister Vivarini riparte dal solito 4-3-1-2 in cui Di Cesare torna titolare e Perrotta ritrova la corsia di sinistra. La partita inizia subito con ritmi altissimi e già al 3’ minuto sono i padroni di casa a passare in vantaggio grazie al destro da fuori area di Besaia.
Il Bari prova a reagire senza trovare però i giusti spazi. Al 17’ Hamlili viene atterrato ed è costretto a lasciare il campo per una sospetta lussazione alla spalla destra. Al suo posto mister Vivarini schiera Awua.
Al 19’ buona occasione per gli ospiti: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, è Berra a provarci su sponda di Antenucci, ma il tentativo fallisce a pochi centrimentri dalla porta. Al 22’ traversone basso di Errico e il Bari rischia ancora: Frattali salva i suoi dal raddoppio dei gialloblù.
Al 29’ è ancora Errico a far tremare la difesa biancorossa: va al tiro, ma la palla termina di poco alta. Sei minuti più tardi prova a farsi vedere il Bari con Simeri che, chiuso in angolo, manda la sfera di poco fuori. Al 40’ è Schiavone che va alla conclusione dalla distanza, Pini blocca.
Dopo un timido tiro dei galletti bloccato da Pini sul finire dei 3 minuti di recupero, Zufferli manda tutti negli spogliatoi.
Il primo quarto d’ora della ripresa scorre via senza particolari emozioni. Vivarini ne approfitta per cambiare qualcosa e inserisce Costa e D’Ursi, al posto di Perrotta e Terrani, con la novità di Antenucci nelle vesti di trequartista. Gli ospiti sembrano spingere decisamente di più, ma la difesa gialloblù non lascia spazi.
Al 66’ buono il tentativo della Viterbese, con il neo entrato Bunino che sfiora il raddoppio dai 20 metri, ma Frattali respinge con i pugni.
Inizia il forcing finale del Bari: al 77’ traversone di Berra, Schiavone si inserisce di testa da buona posizione, palla alta. Al minuto 80’ punizione di Costa, la difesa laziale allontana. Vivarini sostituisce Awua con Corsinelli. Fuori Berra, dentro Ferrari.
All’85’ arriva l’occasione del pareggio per gli ospiti: colpo di testa da posizione ravvicinata di Bianco, ma palla lontana dalla porta.
In pieno recupero tanti i tentativi del Bari che, all’ultimo assalto, riesce a trovare il gol del pareggio grazie a una perla di Eugenio D’Ursi. Punto importante che porta a 15 la serie di risultati utili consecutivi, lascia Vivarini imbattuto e consente di accorciare a -9 dalla Reggina.
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