Bari corsaro nella palude di Pagani. Finisce 1-0, per Vivarini 3 punti di platino

Vittoria pesantissima per il Bari sul campo della Paganese e decimo risultato utile consecutivo per i biancorossi. Contro i campani mister Vivarini conferma il 4-3-1-2, con Folorunsho titolare al posto di Hamlili non al meglio: è questa l’unica novità rispetto all’11 vittorioso domenica scorsa contro il Bisceglie.

Sotto una pioggia incessante, nei primi minuti di gioco è la Paganese a spingere di più, anche se al 6’ è Antenucci a non approfittare di uno svarione della difesa avversaria: il suo tiro viene anticipato da Schiavino. Il campo, ai limiti della praticabilità, non permette di impostare la manovra e il Bari fa fatica. Al 17’ arriva la prima vera occasione del match: Alberti calcia da distanza ravvicinata, ma Sabbione salva il risultato. Al 26’, dopo un intervento provvidenziale di Stendardo su Terrani, calcio d’angolo per gli ospiti: Baiocco risponde presente. Ma la palla gol più importante del primo tempo è di marca ospite: minuto 41, cross teso di Simeri per Antenucci, che da ottima posizione colpisce di testa ma spedisce di poco alto sopra la traversa. Con le maglie rese irriconoscibili dal fango, si torna dunque negli spogliatoi.

Nella ripresa il Bari è molto più propositivo: al 53’, sul rilancio di Frattali, Simeri, tutto solo davanti a Baiocco, fallisce clamorosamente un’occasione monumentale cercando un improbabile pallonetto. Al 64’ Neglia, neo entrato, serve bene Simeri che va alla conclusione. Il numero 11 prova a mettersi in proprio sull’assist di Antenucci, ma il suo sinistro termina a lato. Ma il gol è nell’aria, e al 71’ arriva l’episodio che sblocca il match: dopo un intervento provvidenziale di Baiocco su un tiro micidiale di Schiavone, è Antenucci che, in girata sull’assist di Simeri, firma il gol del vantaggio. Il numero 7 dei biancorossi si porta in doppia cifra e segna la sua decima rete stagionale.
I ritmi si abbassano, la Paganese prova a reagire ma il Bari non lascia spazi. All’82’ Antenucci serve Neglia che prova a chiudere il match, ma Baiocco respinge. Arriva a tre minuti dalla fine l’occasione del pareggio per i padroni di casa: Carotenuto, lasciato libero al limite dell’area conclude, ma è provvidenziale la deviazione in angolo di Di Cesare.

Dopo un ultimo tentativo del subentrato Ferrari, l’arbitro fischia la fine e il Bari di mister Vivarini può festeggiare per una vittoria importantissima, contro un’avversaria finora imbattuta in casa e che consente ai biancorossi di accorciare dalla Ternana e di tenere il passo di Reggina e Monopoli.

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