Bari, che bello è! San Nicola in festa, Avellino battuto e riparte il trenino

Al San Nicola, davanti a oltre 22mila spettatori, il Bari vince anche contro l’Avellino.

Con la promozione in tasca ormai da una settimana, ma la voglia di continuare a vincere soprattutto un match così sentito, ecco la formazione schierata da mister Mignani contro i campani del tecnico Gautieri: Frattali tra i pali; in difesa Belli, Terranova, Di Cesare (c), Ricci; a centrocampo Maita, Maiello, Scavone; Mallamo sulla trequarti dientro Antenucci e Simeri.

L’arbitro Maggio fischia l’inizio del match. Al 5′ la prima opportunità è dell’Avellino: Terranova cicca il pallone, che arriva a Kragl che scarica a rete, ma Belli si oppone. Al 7’ Mallamo serve Antenucci: il bomber biancorosso salta Silvestri, ma l’arbitro fischia fallo in attacco. La partita non regala grandi emozioni, i ritmi fanno fatica ad alzarsi e al Bari sembra mancare l’ultima giocata. Spettacolo, invece, sugli spalti con i tifosi biancorossi che non smettono di sventolare bandiere felici di salutare la Serie C. Ma al 40’ il match si sblocca ed è Mattia Maita a firmare il gol capolavoro: su una ribattuta al limite dell’area tira un missile di destro sotto l’incrocio, imprendibile per Bove. Esplode la panchina del Bari e il San Nicola e parte il trenino davanti alla bandierina del calcio d’angolo tra la Curva Nord e la Tribuna Est. Finisce il primo tempo: Bari 1 – Avellino 0.

Nell’intervallo dalla tribuna est superiore piovono i peluche raccolti in queste due settimane. A raccoglierli circa 100 piccoli pazienti dell’oncoematologia pediatrica e dializzati del Giovanni XXIII.

Si riparte con il primo cambio per il Bari: fuori Maita, dentro Bianco. Gli ospiti sembrano rientrati in campo con un atteggiamento differente e al 48’ è brivido Avellino con un tiro cross di Carriero dal limite dell’area che finisce di poco a lato. Al 63′ doppio cambio nel Bari: Misuraca per Scavone e Citro per Antenucci. Al 72’ grande occasione per l’Avellino: Kanouté vicinissimo alla porta colpisce di testa, Frattali è provvidenziale. Al 75’ entra D’Errico esce Mallamo. Al 78’ è ancora Frattali a salvare il risultato: Plescia tutto solo davanti alla porta non riesce a trovare il gol del pareggio. Al minuto 80 esce Simeri, al suo posto Cheddira.

In un pomeriggio di pura gioia, il Bari, con la B già in tasca, non si accontenta e batte l’Avellino con un super-gol di Maita. In un San Nicola che conta oltre 22mila presenti, riparte anche il trenino! E la festa continua.

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