Antenucci e D’Ursi segnano, Frattali chiude la saracinesca. Sicula Leonzio-Bari 0-2

Vince soffrendo il Bari di mister Cornacchini sul difficile campo di Lentini, dove con un gol per tempo batte la Sicula Leonzio per 2-0. Il tecnico dei biancorossi schiera il 4-4-2, con Ferrari e Antenucci per la prima volta insieme dall’inizio.

La prima grossa occasione capita al 6’ sulla testa di Ferrari: calcio d’angolo di Costa dalla sinistra, svetta su tutti il numero 19 che schiaccia e colpisce la traversa. Il pallone torna in campo, ma Scavone non riesce a ribadirlo in rete. Il Bari, anziché prendere coraggio, lascia invece il campo alla Sicula Leonzio, che mostra più voglia e più carattere degli ospiti. I bianconeri si affacciano così in più occasioni dalle parti di Frattali, senza tuttavia impensierirlo più di tanto. Il primo tentativo dei padroni di casa porta la firma di Filippo Scardina che, servito da Sicurella, anticipa Sabbione e di testa spedisce a lato. Lo stesso Sicurella si mette in proprio un minuto più tardi cercando la conclusione dalla distanza: palla a lato. Dopo un altro tentativo a vuoto da parte di Scardina, poco oltre la mezzora è Antenucci che prova a suonare la sveglia. Terrani, spostato da Cornacchini nel ruolo di trequartista, imbecca in area il numero 7, che riceve spalle alla porta, si gira e calcia alto di destro.

Al 36’ l’episodio che sblocca il match: Terrani va giù in area atterrato da Palermo e D’Ascanio indica il dischetto. Dagli undici metri non perdona Mirco Antenucci che di destro spiazza Nordi per l’1-0.  Al 43’ Grillo salta Di Cesare e crossa, finta di Palermo e tiro di Maimone che viene respinta da Berra. Si va al riposo sullo 0-1.

All’intervallo mister Cornacchini effettua il primo cambio in attacco: fuori Ferrari, dentro Simeri. Ma il secondo tempo è quasi tutto di marca bianconera. Partono forte i padroni di casa: dopo appena 5 minuti Sabatino sfugge a Berra sulla sinistra e centra per il solito Scardina, il cui colpo di testa esce di un soffio alla sinistra di Frattali. Altra occasione dopo meno di 10 minuti: Grillo crossa dalla destra per Maimone che colpisce al volo. Il pallone, intercettato da Berra (che nell’occasione si infortuna al ginocchio destro) torna nella disponibilità del numero 20 che calcia tra le braccia di Frattali. Al 57’ l’occasione più grossa del match per la Sicula Leonzio che approfitta della momentanea assenza di Berra: cross di Sicurella dalla destra per Sabatino, che incrocia al volo di sinistro e chiama al miracolo Frattali. Berra non ce la fa e viene sostituito da Perrotta. Al 63’ è nuovamente Frattali, di gran lunga il migliore in campo dei suoi, a chiudere la saracinesca sul tentativo di Palermo.

Cornacchini si accorge del momento difficile dei suoi e decide di correre ai ripari: lasciano il terreno di gioco in rapida successione Terrani, Costa e Antenucci, rilevati rispettivamente da Schiavone, Corsinelli e D’Ursi. Dopo l’ennesima parata di Frattali, che si fa trovare pronto sul colpo di testa ravvicinato di capitan Sosa, la Sicula Leonzio cala e il Bari colpisce all’improvviso. Minuto 88: sul rilancio di Frattali, né Simeri né il suo marcatore arrivano sul pallone, che giunge tra i piedi di D’Ursi lanciato a rete. Il numero 17 dei biancorossi davanti a Nordi è letale e, con il destro, spedisce la palla sotto l’incrocio per il definitivo 2-0. Rimane il dubbio sulla posizione di partenza dell’esterno offensivo e sul possibile tocco di Simeri. L’assistente di linea, tuttavia, rimane con la bandierina abbassata e il Bari può festeggiare, insieme ai 240 tifosi ospiti, la sua prima vittoria stagionale.

Tre punti soffertissimi, su di un campo in condizioni pessime e su cui gli uomini di Cornacchini hanno tremendamente faticato a creare trame offensive interessanti. Buona, tuttavia, la prova della difesa guidata da un superbo Frattali.